E noi piccoli piccoli
Cielo di diamanti
Per spiegarti il mio cuore
Un raggio di sole
Che bello
Questi tristi lunedì
Tu come la luna
Nemico di me stesso
Gli sposetti di campagna

Nemico di me stesso

(Renzo Zenobi) 

 

Per questo sono nemico di me stesso
perché ti seguo desiderio che mi bruci sui carboni
finché vinci ed io mi sento un felice prigioniero
desiderio io ti chiedo di lasciarmi e andare via
e non tornare che per te non c'è più albergo
nell'anima mia.


Per questo sono nemico di me stesso
perché ti seguo tentazione che mi fai bollire lento
finché vinci ed io mi sento come un ladro un mascalzone
tentazione ti scongiuro di partire vecchia amica
io ti faccio la valigia e arrivederci
in un'altra vita.

Amore lasciami la mano a un amore più sottile
più lontano di quel cielo oltre il cielo di aprile
oltre il nero della notte o un pensiero vicino
sguardo complice di un amico che ti compra un panino
in ogni sguardo sconosciuto di qualcuno
che ti regala un sorriso.

Per questo sono nemico di me stesso
perché ti seguo amore senza respirare senza fiato
e tu vinci questa piccola guerra come fosse un gioco
ma a guardare le ferite proprio un gioco non è stato
e in ogni strada un pomeriggio un fazzoletto
che non ho scordato.