Ringraziandoti
Telefono elettronico
A questo cielo capovolto che tutti chiamano mare
Fumatori
Corriera di Natale
Marinara
Chitarre
Ragazze di Settembre

Ringraziandoti

(Renzo Zenobi) 


Seduto al mio balcone sto pensando a un certo un certo nome
mi passa sotto quesat estate al fresco della tua canzone
ed ogni volta che ci penso è un vento forte di altomare
e guardi giù ed è quasi sera e tutto il mondo a casa vuole tornare.

Io ti ho cercato in mille sogni nella magia dei nostri giorni
nel tuo rumore della pioggia e nello scroscio di tutti i venti
poi passano le mode all'ombra quanti amori finiti male
poi passano le guerre nei silenzi delle nostre parole.

A volte sono stato un cacciatore
ti ho portato carne fresca
ti ho portato amore
a volte sono stato un dolce amante
ti ho cercato dietro agli occhi
di chissà che amante
e non abbiamo più risate finite tutte in una volta
e non abbiamo che l'estate troppo sola a troppo corta.

Adesso è quasi autunno e il vento porta uva dalle campagne
ho un po' di neve tra i capelli e piove forte sui cancelli
ed ogni volta è una stazione e sono troppe queste scale
da scendere da solo adesso con una valigia fatta male.

A volte sono stato il tuo soldato
ho camminato in pieno sole
ho camminato
a volte dell'inverno un giorno breve
ti portavo borse calde
riempite di neve
e adesso non c'è più che cielo equalche fiore da innaffiare
è il cielo è tutto in un balcone che non ti sa dimenticare.