Gioco

(Renzo Zenobi) 

Bisogna agire nel meglio e affrancare le azioni,
ho sognato di gente con la testa voltata alla schiena
basta un fiore per farla cadere,
supino la faccia nel cielo amavo le nuvole
come donne per via alla fontana con calma
dove sei amore caldo di letto promesso ad ognuno.

Sono stato in collina il temporale è di casa,
la candela guardava oltre il mare altre coste
basta un soffio per farla morire,
la domenica resta a chi ha voglia di terra
a chi è stanco una donna vale mille tramonti
dove vai nel cappotto troppo largo anche per il tuo cuore.

Il fiume questa sera è più scuro e si sente importante
creature di foresta festeggiano un 24 giugno,
e le donne la gonna alla brezza
a caccia di idee con il falco e un cappuccio
catturavo solo qualche ambizione di passaggio
a chi, chi mi chiude il sipario sulle prime battute.

Il sego di cervo è il nutrimento dei flauti,
è importante pensare i problemi come giochi di latta
il silenzio perfetto lo prova.
Ho creduto all'amore sopra un raggio dai vetri
ho creduto in un Dio sotto un'alba deserta
chi mi muove la mano ogni volta che scrivo e nasconde la testa.

Qualcuno mi ha detto che c'è musica oltre il ponte,
gli Etruschi vivevano in tombe sul mare
la moneta alla fronte bastava,
ho vestito il mio braccio di bianco e pazienza
sono pronto alla prossima mossa sbagliata
e vedrai che nel gioco qualcosa anche tu vincerai.