Vecchia canzone
Non avere paura
Gli ulivi
Pattinatori
Francesco (ricordati di noi)
Nevicano
Quasi come le rime
Il mio modo di esserti fedele
Il fuoco e la neve
Questa notte

Pattinatori

(Renzo Zenobi)

 

Più ci penso e non è facile
continuare l'autostrada
quando un fiume fresco scivola
tra il sambuco e un'ombra chiara.
Un tramonto dopo l'altro
chiusi in un mezzo da sbarco
la speranza come vela ci porta
una vela di stelle ognuno la nostra.

Ma se un inverno bianco gelasse proprio tutto
addormentasse i cuori stanchi i cuori chiusi per lavori in corso.
Siamo davvero dei bei pattinatori noi
le guance rosa o più rosse come fiori
aspettiamo che ghiacci questa vita a pattinarci
tanti amici per la mano quasi 'Miracolo a Milano'
Siamo davvero dei bei pattinatori
poco educati sensibili come tori
pattiniamo due a due dentro un valzer per amarci
altri invece vanno soli e per questo hanno un pattino solo
altri il naso su nel cielo
fazzoletti di nuvole
si sposano col cielo.

C'è chi pattina all'indietro
dando calci a tutti quanti
quelli che rubano le coperte
e tu ti svegli che batti i denti.
Poi ci sono gli entusiasti
che pattinano a salti
e più in là gli intellettuali
che sbattono nei giornali che non usano la ali.

Su questo fiume grandi ci siamo tutti quanti
legati da un amore che ci spinge tutti avanti.