Gli scritti di Antonio Pezzullo
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EROS RAMAZZOTTI: il ragazzo di periferia.
La "pillola" di oggi è dedicata ad un ragazzo di borgata che ha fatto tanta strada: Eros Ramazzotti.
Parlare di Eros significa per me ritornare alla mia lontana gioventù. Agosto 1985, sono in vacanza con la mia famiglia in una località balneare della provincia di Caserta. La proloco ha organizzato due concerti nel piccolo Stadio. Il primo con un giovanissimo cantautore romano emergente, si chiama Eros Ramazzotti. Il secondo, dopo una settimana, con la star indiscussa del momento: Nino D'angelo. Convinco mio fratello, ancora più giovane di me, ad andare a vedere il concerto del primo. La sua prima reazione è: Eros come? Ma chi è? E i biglietti come facciamo? Siamo studenti squattrinati... Beh, andiamoci lo stesso, al massimo lo sentiamo da fuori! Arriviamo fuori lo stadio ma solo un centinaio di persone entrano. Inizia il concerto e restiamo fuori solo noi due con alcuni addetti all'entrata. Nel frattempo facciamo amicizia con loro al punto che gli addetti ci fanno entrare gratis a metà concerto, tanto "ci sono solo quattro gatti". Ascoltiamo così questo ragazzo di una borgata romana che ci conquista subito con quella strana voce, un po' nasale ma originale. Scopriamo pure che suona bene anche la chitarra elettrica, con diversi assoli ben eseguiti. Durante il concerto esegue varie cover di artisti famosi, dato che non ha ancora un grande repertorio. Ma è un concerto al contempo intimo (come quando ci racconta -tra un brano e l'altro- vari aneddoti come la sua golosità per la mozzarella di bufala) ed esaltante, soprattutto quando ascoltiamo la passione e l'energia che mette nei suoi brani inediti come Buongiorno Bambina, Cuori Agitati, Volare Navigare Camminare, Libertà Libertà, che faranno parte del suo primo LP. Un concerto sorprendente, inatteso, che ci conquista con i bis finali di "Terra promessa" e "Una Storia importante" le sue canzoni già note! Anche se eravamo in pochi, quella sera avemmo il privilegio di vedere un astro nascente, che sarebbe diventato il cantante italiano più famoso all'estero. Io e mio fratello abbiamo visto successivamente anche altri suoi concerti quando ormai era diventato famoso, ma quello fu davvero speciale, unico!
Il brano che ho scelto per la pillola di oggi è "Dove c'è musica", una riflessione sulla musica come strumento di fratellanza e di denuncia dei cambiamenti della società, che dà il titolo all'omonimo LP del 1996. E' il disco capolavoro della maturità, che lo consacrerà a livello internazionale, anche al di fuori dei confini europei. Qui troviamo un sound ormai maturo, di vasto respiro internazionale. Basta ascoltare il lato A di questo disco, dove sforna diversi capolavori: Dove C'è Musica, Stella Gemella, Più Bella Cosa (inno all'amore e dedicata in particolare alla moglie), L'Aurora (dedicata alla figlia) solo per citarne i primi in ordine preciso. Lettera Al Futuro invece è un brano che s'ispira ad un racconto dello scrittore americano Edgar Poe. "Dove c'è musica" è anche il primo disco completamente auto prodotto. Realizzato fra l'Italia e la California con la collaborazione di musicisti di fama internazionale, ottiene risultati entusiasmanti di vendite: oltre 7 milioni di copie vendute.
Il percorso di crescita di Eros Ramazzotti è stato graduale ma inarrestabile. E' difficile concentrare in una "pillola" musicale la sua lunga carriera artistica.
Nel 1985 pubblica il suo LP d'esordio "Cuori Agitati" che contiene i suoi primi successi come Terra Promessa, Una Storia Importante e Cuori Agitati. Con la prima vince il festival di Sanremo nella sezione giovani del 1984 mentre con Una Storia Importante partecipa al festival del 1985 piazzandosi in sesta posizione. Nonostante questo piazzamento, quest'ultima canzone ebbe un successo clamoroso di vendite in Italia ed in Francia.
Nel 1986 pubblica "Nuovi Eroi" che viene trascinato dalle vendite del singolo Adesso Tu, col quale vince il festival di Sanremo e lo lancia definitivamente nell'olimpo nazionale dei cantanti più famosi. Nel frattempo, le vendite del disco, che contiene altri brani di successo come Un Cuore con le Ali, Un Nuovo Amore, Emozione dopo Emozione, ecc. oltrepassano i confini nazionali ed arriva anche nei paesi limitrofi come Austria, Svizzera, Francia, Germania ed anche in Spagna, dove il disco vien lanciato in un'apposita edizione.
Nel 1987 esce "In Certi Momenti" che conferma la sua crescente popolarità. Inizia la collaborazione con artisti internazionali come nella hit "La luce buona delle stelle" in duetto con Patsy Kensit. La sua vocazione romantica si ritrova in molti brani del disco ma con alcune pregevoli eccezioni: in Ciao Pà c'è la descrizione del conflitto generazionale tra genitore e figlio, in Occhi di Speranza (uno dei più bei brani del disco) l'autore tratta nei suoi testi anche problematiche sociali come la donazione degli organi.
Nel 1988 esce il mini LP "Musica è", dove l'omonimo brano è una lunga suite musicale che si chiude con la melodia di Occhi di Speranza, lo struggente brano del precedente album. Alcuni anni dopo, ne farà una versione anche con il tenore Andrea Bocelli. Un altro singolo di successo dell'album è "Ti sposerò perchè".
Ma l'album che certifica la sua consacrazione internazionale è "In ogni senso". Nell'aprile del 1990 ci sono oltre 200 giornalisti provenienti da tutto il mondo che partecipano alla conferenza stampa per la presentazione del suo quinto album, che sarà pubblicato in 15 paesi. E' un disco dove alcuni brani, tra cui la bellissima "Se bastasse una bella canzone", sono registrati nei leggendari "Abbey road studios" di Londra, ossia la casa dei Beatles! Il discografico americano Clive Davis, conquistato dal talento di Eros, gli consiglia di tenere un concerto al Radio City Music Hall di New York: Ramazzotti è il primo artista italiano a esibirsi su quel prestigioso palcoscenico, con un lusinghiero sold out. In questo disco si completa la maturazione artistica di Eros, i testi sono decisamente più d'impegno come in Cantico, vagamente ispirato al celebre Cantico delle creature di San Francesco. Naturalmente non mancano le sue belle ballate d'amore come Amore Contro, usata in seguito anche come sigla di una telenovela sudamericana. Una curiosità: ogni brano del disco contiene la frase "in ogni senso" che dà il titolo all'album!
"Tutte storie" del 1993 è un altro grandissimo lavoro. L'elegante copertina dell'album in un artistico bianco e nero e con gli abiti di Eros firmati da Giorgio Armani testimonia la raggiunta fama dell'artista. Questo è il disco più rock di Eros, con ottimi assoli di chitarra in diversi brani. Contiene alcuni capolavori come "Cose della Vita", il cui video clip viene filmato dal prestigioso regista americano Spike Lee. Di questo celebre brano Eros ne farà successivamente anche una superba versione in duetto con la "tigre" del Rock americano Tina Turner. Altri successi tratti dall'album sono Un'Altra Te, Favola e la sorprendente Nostal Song, una bella canzone "blues" nello stile personale di Eros.
Del capolavoro della maturità "Dove c'è musica" del 1996 ne ho già parlato sopra.
"Stilelibero" del 2000 è un disco "fatto di corsa" come riferì lo stesso autore ma troviamo lo stesso diverse perle come Fuoco Nel Fuoco, Più Che Puoi (un duetto con Cher), Un Angelo Non E' e la struggente ballata d'amore E Ancor Mi Chiedo.
Un'altra tappa fondamentale di Eros è stato il 2003 quando esce il disco "9", che è appunto il suo nono LP di canzoni inedite. Più che nei precedenti dischi, qui mette in musica le proprie esperienze personali, che negli ultimi due anni sono state avare di gioie, con testi e melodie struggenti come Solo Ieri, Un'Emozione Per Sempre, Un Attimo di Pace, Ti Vorrei Rivivere, Piccola Pietra, che risentono fortemente del dolore per la separazione dalla moglie Michelle Hunziker. "Canzone per Lei" è poi dedicata alla figlia Aurora e a tutti i padri separati.
Il disco vende tantissimo in tutto il mondo e conferma ancora una volta Eros come il cantante italiano più noto all'estero.
"Calma Apparente" uscito nel 2005 è meno intenso del precedente album anche se contiene ancora diversi brani ispirati alla sua condizione di separato. Qui però il sentimento prevalente non è più il dolore come nel precedente disco ma la voglia di ricominciare. La Nostra Vita è il brano di punta ma anche I belong to you (Il ritmo della passione), un grande duetto con la star americana Anastacia. Un altro bel brano è Sta Passando Novembre, dove l'autore dimostra ancora una volta la sensibilità sui tragici fatti di cronaca (il suicidio di una ragazza), che l'ispirano a fare varie riflessioni in musica, così come aveva fatto precedentemente nel brano Dolce Barbara tratto dall'LP "In Ogni Senso".
"Ali e Radici" del 2009 è forse l'album più d'impegno di Eros. Come da lui stesso dichiarato, questo disco dedica meno spazio alle tematiche d'amore mentre i temi sociali, dell'amicizia, dell'ambiente diventano prevalenti. Se in "Controvento" l'amore è ancora protagonista, gli altri brani come Non Possiamo Chiudere Gli Occhi, Parla con Me, Nessuno Escluso, ecc. vanno in quest'ultima direzione.
"Noi" del 2012 ha la particolarità che la parola "noi" è presente nei testi della maggior parte dei brani dell'album, un po' come aveva già fatto nel disco In Ogni Senso. Un Angelo Disteso Al Sole è il bellissimo brano di punta, seguiti da Questa Nostra Stagione e Fino All'Estasi che sono gli altri ottimi singoli estratti.
"Perfetto" del 2015 e "Vita ce n'è" del 2018 son gli ultimi album di inediti pubblicati, dove pur essendoci un po' di stanchezza nell'ispirazione, naturale con il passare degli anni, l'artista cerca comunque di non deludere i suoi fan, sfornando dei buoni lavori discografici.
Eros Ramazzotti nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi, ha venduto più di sessanta milioni di dischi ed è tra gli artisti italiani che nella storia ha venduto il maggior numero di dischi. Ha collaborato con tantissimi artisti internazionali ed ancora oggi continua a tenere alta la bandiera della bella canzone italiana nel mondo, in ogni senso...
Antonio Pezzullo
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